Il 23 settembre 2024 si è svolta presso la Zona Economica Speciale di Łódź la prima edizione dell’evento International Construction Business Meeting (ICBM). Co-organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Polonia e dalla Zona Economica Speciale di Łódź, ICBM ha attirato oltre 150 rappresentanti del mondo industriale, governativo e istituzionale provenienti da Italia, Polonia e Ucraina. Questa piattaforma di dialogo ha favorito il confronto su importanti temi, quali le grandi infrastrutture ferroviarie ed energetiche, il progetto nucleare polacco e la ricostruzione in Ucraina. Una particolare attenzione e’ stata dedicata alla cooperazione tra i poli industriali del sistema Bergamo (rappresentata dalla locale Camera di Commercio) e della citta’ di Łódź, entrambi partner istituzionali dell’evento.
Apertura istituzionale: un dialogo chiave tra Italia e Polonia
La moderazione dell’evento è stata affidata a Karolina Taczalska, Vicepresidente dell’Associazione degli Architetti Polacchi, Sezione di Łódź, che ha dato il benvenuto agli ospiti e gestito la transizione tra i vari panel discussion e il coordinamento della conferenza.
I saluti istituzionali sono stati inaugurati dal Presidente della Camera di Commercio Italiana in Polonia, Piero Cannas, che ha evidenziato come questo incontro rappresenti un’opportunità strategica per consolidare la cooperazione tra Italia e Polonia nel dinamico mondo delle costruzioni. Cannas ha posto l’accento sull’importanza cruciale di queste partnership per stimolare lo sviluppo economico. Ha inoltre sottolineato il valore della partecipazione della delegazione di Bergamo, rinomata per le competenze nel recupero di edifici storici, evidenziando le prospettive di una collaborazione bilaterale con il sistema di Łódź, un’area in rapida espansione e trasformazione industriale.
Jan Strzeżek, Capo del Gabinetto Politico del Ministro dello Sviluppo e della Tecnologia della Polonia, ha invece rimarcato l’impegno della Polonia nel consolidare le sue infrastrutture strategiche, sottolineando che eventi come l’ICBM rafforzano la capacità del Paese di creare alleanze con partner internazionali.
Gli interventi di Emanuele Loperfido, della Camera dei Deputati italiana, e di German Carboni, Addetto Commerciale presso l’Ambasciata Italiana in Polonia, hanno ribadito l’importanza delle relazioni bilaterali tra Italia e Polonia, in un momento cruciale per il rafforzamento della cooperazione economica europea.
Tomasz Sadzyński e Michał Sobczak, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Zona Economica Speciale di Łódź, hanno sottolineato il ruolo strategico della ZES nello sviluppo industriale e nelle collaborazioni internazionali. Adam Pustelnik, Vicesindaco della Città di Łódź, ha poi messo in evidenza il dinamismo della città nella rigenerazione urbana e l’importanza di attrarre investimenti esteri. Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero, ha infine evidenziato l’importanza del networking tra le Camere di Commercio Italiane all’estero per promuovere nuove sinergie tra imprese italiane ed estere.
Bergamo e Łódź: un modello di eccellenza
La partecipazione della delegazione di Bergamo, guidata da Raffaella Castagnini della Camera di Commercio di Bergamo, ha rafforzato il legame tra Italia e Polonia nel settore delle costruzioni. Bergamo, rinomata per la sua eccellenza nel restauro e nella conservazione di edifici storici, è stata presentata come un modello virtuoso, in cui tradizione e innovazione si fondono per creare valore duraturo. L’incontro con Łódź ha simbolizzato l’unione di due tra i più importanti poli industriali d’Europa, accomunati da una visione condivisa di crescita, fondata sull’innovazione e sulla sostenibilità. La delegazione di Bergamo era composta da rappresentanti della Camera di Commercio di Bergamo, Università di Bergamo, Promoberg Fiera di Bergamo, Confindustria Bergamo, ANCE Bergamo, CdO Bergamo, LIA Bergamo, e dalle aziende Dimore, Vitali, Taramelli e CRS.
Le grandi infrastrutture: pilastri dello sviluppo polacco
Il primo panel, moderato da Bartłomiej Zgorzelski di BZB Projekt, ha esplorato i principali progetti infrastrutturali in corso in Polonia. Piotr Majerczak, delle Ferrovie Polacche (PKP), e Łukasz Strambowski di PSE S.A. hanno delineato le strategie di modernizzazione delle reti ferroviarie e energetiche, evidenziando l’impatto positivo di questi progetti sullo sviluppo economico del Paese.
Michał Dąbrowski di PROCHEM e Marcin Tadeusiak di JT S.A. hanno poi posto l’accento sull’importanza della cooperazione tra pubblico e privato per realizzare progetti infrastrutturali di larga scala, garantendo innovazione e sostenibilità.
Infrastrutture militari: sicurezza e modernizzazione
Il secondo panel, moderato da Jacek Raubo di Defence24, si è concentrato sulla modernizzazione delle infrastrutture militari in Polonia. Piotr Zawieja, della Polska Grupa Zbrojeniowa, e Andrzej Wrona, di AMW Sinevia, hanno presentato i piani di espansione e aggiornamento delle basi militari polacche. Il Colonnello Przemysław Gogoliński, Vicepresidente dell’Agenzia del Demanio Militare, ha enfatizzato l’importanza della formazione del personale e della modernizzazione delle strutture difensive per affrontare le sfide future. Ha sottolineato il ruolo centrale delle aziende legate all’Agenzia nel processo di rinnovamento delle infrastrutture militari. Il Colonnello Gardzielik, Chief Specialist nel Dipartimento delle Infrastrutture del Ministero della Difesa Nazionale della Polonia, ha concentrato il suo intervento sull’importanza della logistica militare e delle infrastrutture strategiche. Ha discusso l’esigenza di adattare le infrastrutture esistenti alle nuove esigenze di difesa e di rafforzare la cooperazione con partner internazionali, in particolare all’interno della NATO.
Energia nucleare: una sfida per il futuro
Il terzo panel, moderato da Arletta Jurkiewicz, dell’azienda di costruzione MCKB, ha analizzato le opportunità offerte dall’energia nucleare per la Polonia. Andrzej Sidło, Consigliere del Ministero dell’Industria, ha spiegato come il governo polacco stia lavorando per realizzare il programma nucleare polacco. Tomasz Piotrowski, Segretario del Consiglio Nazionale della Camera Polacca degli Ingegneri Civili, ha sottolineato l’importanza della formazione per le aziende e le istituzioni coinvolte e la collaborazione con partner internazionali.
Sam Peach, di Bechtel, ha illustrato il ruolo dell’azienda americana come contractor principale, responsabile della progettazione e costruzione sia delle infrastrutture nucleari, che ospiteranno i reattori AP1000 di Westinghouse, sia delle infrastrutture non nucleari connesse al progetto.Durante il suo intervento, ha presentato le tempistiche chiave e le principali milestone del progetto, evidenziando le fasi cruciali per la realizzazione dell’impianto.
Stefano Monti, dell’Associazione Italiana Nucleare, ha sottolineato come la collaborazione tra Italia e Polonia possa portare significativi benefici nel settore, mentre Prof. Przemysław Drapała, di JDP Law Firm, ha discusso delle sfide normative legate a questi progetti.
Innovazione e sostenibilità: l’intervento di MAPEI
Durante l’evento, MAPEI, Platinum Partner dell’evento, ha offerto un contributo significativo grazie a due presentazioni. Francesco Surico, Corporate R&D Concrete Admixtures Group Leader, ha illustrato l’importanza del calcestruzzo ad alte prestazioni nelle grandi opere infrastrutturali, evidenziando come la qualità dei materiali possa garantire la durata e la resistenza delle strutture nel tempo.
Daniele Sala, Civil Engineer e Regional Building Manager di MAPEI, ha invece presentato le soluzioni innovative per il restauro degli edifici in muratura, un settore di particolare rilevanza per città come Bergamo e Łódź. Ha sottolineato come MAPEI sia all’avanguardia nella creazione di materiali sostenibili per la conservazione del patrimonio edilizio.
Anche il Platinum Partner GENERALI ha contribuito all’evento mettendo a disposizione la propria esperienza nel settore assicurativo, offrendo un supporto strategico in linea con le esigenze del mondo delle costruzioni, in particolare sulla gestione dei rischi e sulle soluzioni assicurative per progetti infrastrutturali complessi.
La ricostruzione dell’Ucraina: sfide e opportunità
Il quarto panel, moderato da Bogdan Zawadewicz di Bank Gospodarstwa Krajowego, ha trattato il tema centrale della ricostruzione dell’Ucraina. Vladyslav Ivanov, della Camera di Commercio Polacco-Ucraina, ha illustrato le difficoltà logistiche e la necessità di una stretta collaborazione internazionale per affrontare questa sfida.
Francesca Riccardi, di ANCE Bergamo, ha descritto il ruolo cruciale che le aziende bergamasche possono svolgere nel processo di ricostruzione, apportando competenze nel restauro e nella costruzione di infrastrutture civili e industriali.
Adam Pustelnik, Vicesindaco di Łódź, ha sottolineato il ruolo della Polonia come piattaforma logistica strategica per la ricostruzione ucraina, grazie alla sua vicinanza e capacità organizzativa.
Marcin Nowacki, Vicepresidente dello Unione degli Imprenditori e dei Datori di Lavoro polacchi, ha affrontato le opportunità economiche che la ricostruzione dell’Ucraina può offrire per le imprese polacche e italiane, mentre Alexandre Starinsky, Direttore dello sviluppo di GERZ HOLDING, ha presentato casi concreti di progetti di ricostruzione in Ucraina.
Networking e Speed Business Mixer: creare nuove collaborazioni
Uno degli elementi centrali e più apprezzati dell’evento è stato il Speed Business Mixer, una sessione strutturata di networking che ha rappresentato una piattaforma strategica per la creazione di nuove collaborazioni. Questo format, altamente dinamico, ha permesso alle imprese partecipanti di entrare in contatto in modo rapido e mirato, ottimizzando il tempo a disposizione. Ogni azienda ha avuto la possibilità di presentarsi brevemente, creando le basi per sinergie immediate e future collaborazioni.
Il format ha incentivato l’interazione diretta tra le diverse realtà imprenditoriali, favorendo un dialogo concreto tra settori complementari. Grazie a un’efficace organizzazione del tempo e dei turni di interazione, la sessione ha ottenuto una partecipazione entusiasta, facilitando lo scambio di contatti di business tra le aziende. Lo Speed Business Mixer si è rivelato quindi un potente strumento per consolidare nuove reti di collaborazione, contribuendo a creare un ambiente favorevole alla cooperazione internazionale.
Inoltre, la presenza degli stand delle aziende MAPEI, AMW Sinevia, Industry Contact Point Łukasiewicz, Fomas Group, insieme alla delegazione imprenditoriale bergamasca rappresentata dalle imprese Vitali, Taramelli, Dimore e CRS, ha offerto ai partecipanti un’occasione preziosa per approfondire direttamente le competenze e le soluzioni proposte da queste realtà leader, favorendo un dialogo diretto presso i loro spazi espositivi.
Ringraziamenti e riconoscimenti
La Camera di Commercio Italiana in Polonia ringrazia tutti i partner che hanno reso possibile l’evento:
- Co-organizzatori: Camera di Commercio e Industria Italiana in Polonia, Zona Economica Speciale di Łódź.
- Partner istituzionali: Citta’ di Łódź, Camera di Commercio di Bergamo, Universita’ di Bergamo, Promoberg Fiera di Bergamo, Confindustria Bergamo, ANCE Bergamo, LIA Bergamo, CdO Bergamo
- Platinum Partner: MAPEI, GENERALI
- Golden Partner: Industry Contact Point Łukasiewicz – Warsaw Institute of Technology, AMW Sinevia
- Silver Partner: FOMAS Group
- Strategic Partner: Camera di Commercio Polacco-Ucraina, Confederazione dei Costruttori dell’Ucraina, ZPP – Unione degli Imprenditori e dei Datori di Lavoro, Associazione Italiana Nucleare, Camera degli Ingegneri Civili di Łódź, Associazione degli Architetti Polacchi, Sezione di Łódź.
- Program Partner: MCKB, JDP Studio legale
- Media Partners: BUILDER, Defence24.
Un ringraziamento speciale va al caffè Don Caruso per l’eccellente caffè italiano offerto.