Una truffa fotovoltaica da 80 milioni - 6.000 vittime in Italia

8 godzin temu
Operazione di polizia simboleggia le indagini delle forze dell'ordine italiane (Immagine simbolica - Generata da IA) Upday Stock Images

Le autorità italiane hanno scoperto una presunta truffa nel settore del fotovoltaico del valore di 80 milioni di euro. La Guardia di Finanza di Bologna e il Centro operativo per la Sicurezza Cibernetica per l'Emilia-Romagna hanno condotto l'operazione sotto la direzione del pubblico ministero Marco Imperato. Circa 6.000 persone in tutta Italia sarebbero state ingannate da agenti che le hanno convinte a investire sulla piattaforma www.voltaiko.com.

Gli investigatori hanno sequestrato il portale web e bloccato 95 conti correnti collegati al gruppo Voltaiko. Durante le perquisizioni effettuate in diverse province italiane, tra cui Bologna, Milano, Rimini, Modena, Varese, Arezzo, Frosinone, Teramo, Pescara e Ragusa, sono state trovate criptovalute, dispositivi elettronici, beni di lusso e lingotti d'oro.

Il sistema piramidale

Il gruppo criminale transnazionale operava con una struttura piramidale tipica del network marketing multi livello. La proposta di investimento "green" prometteva il noleggio di pannelli fotovoltaici in paesi ad alta produttività energetica, che secondo le indagini erano in realtà inesistenti. Gli investitori ricevevano rendimenti mensili o trimestrali in "energy point", con le somme vincolate per tre anni.

Lo schema ricorda il modello Ponzi, dove i primi investitori vengono pagati con i fondi dei nuovi investitori. Il meccanismo ha permesso agli organizzatori di accumulare ingenti profitti, come dimostrano i beni di lusso e i lingotti d'oro sequestrati. Le indagini proseguono per identificare tutti i responsabili della presunta frode.

Nota: Questo articolo è stato creato con l'Intelligenza Artificiale (IA).

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